Modena, è stata ufficialmente designata Capitale Italiana del Volontariato 2026. Si tratta di un riconoscimento importante che coinvolge l’intero territorio provinciale, compreso il Frignano e il Comune di Pavullo, in coerenza con il progetto presentato in forma congiunta.
È una notizia che ci rende orgogliosi e che rappresenta un’occasione preziosa per valorizzare l’impegno di tutte le realtà del volontariato presenti anche nel nostro territorio, protagoniste quotidianamente di attività sociali, solidali e culturali fondamentali per la coesione e il benessere delle nostre comunità.
Sarà l’opportunità per riflettere e confrontarsi su temi centrali per il presente e il futuro del volontariato: il rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione attraverso l’amministrazione condivisa, il coinvolgimento dei giovani, le nuove sinergie con il mondo imprenditoriale sempre più sensibile ai temi della solidarietà e del welfare.
Il volontariato del nostro Appennino modenese, così attivo e radicato, potrà trovare nuovo slancio e riconoscimento, anche grazie a questo percorso che ci coinvolgerà come territorio nel corso del 2026.
Il Comune di Pavullo parteciperà con convinzione a questo progetto, nella consapevolezza che il valore del volontariato è patrimonio comune da promuovere e sostenere.