Poesia festival: tramonto a Pavullo con versi di Gallerani, Monti e Prandini, sulle note di Teodoro e Stillo

Domenica 25 luglio nuovo appuntamento serale con Poesia Festival, ore 20.30 presso Palazzo Ducale di Pavullo nel Frignano

Sarà un cielo acceso dalla luce del tramonto ad avvolgere la serata di domenica 25 luglio, ore 20.30, scandita dalle letture poetiche di Guido Mattia Gallerani, Guido Monti e Luciano Prandini, nel piazzale retrostante Palazzo Ducale di Pavullo nel Frignano.


Guido Mattia Gallerani ha pubblicato Falsa partenza (Ladolfi, 2014), finalista ai premi Ceppo Under 35 e Mauro Maconi. Il suo nuovo libro, I popoli scomparsi (2020), inaugura la collana diretta da Valentino Ronchi per peQuod, da cui Paolo Febbraro ha scelto una poesia per l’antologia Poesie italiane 2020 (Elliot, 2021).

Guido Monti, residente a Reggio Emilia, è poeta e recensore culturale per le testate il «Manifesto», «Azione» e «doppiozero». Ha pubblicato Millenario inverno (Book 2007), Accademico di nessuna accademia (Marietti 2010), Fa freddo nella storia (Stampa 2009, 2014). È ideatore e curatore di Vola alta parola, rassegna di poesia a Reggio Emilia.

Luciano Prandini, residente a Castelfranco E., è scrittore, vignettista, presidente e direttore della casa editrice Rossopietra. Tra le sue opere di poesia, Armonia di Conflitti (Tracce, 1988), Acque Occidentali (NCE, 1992), Il sommesso viaggiatore (Incontri, 2008), Fulet/ folletti (Rossopietra, 2012), Tango (Rossopietra, 2020), Divina Tragedia (Rossopietra, 2021).

Ad impreziosire la serata saranno gli interventi musicali di Giorgia Teodoro (soprano) e di Luigi Stillo (pianoforte).

Giorgia Teodoro ha all’attivo prime esecuzioni assolute in Italia e all’Estero. Ha seguito masterclass di perfezionamento con eminenti nomi della lirica internazionale. Si classifica tra i primi posti in importanti concorsi lirici nazionali ed internazionali.
Luigi Stillo si è diplomato a soli 19 anni in Pianoforte e a 21 in Clavicembalo. Sin da giovanissimo ha intrapreso una brillante carriera concertistica che lo ha portato ad esibirsi per le più̀ prestigiose Associazioni concertistiche da solista, solista con orchestra e in svariate formazioni cameristiche.

Il Palazzo Ducale di Pavullo nel Frignano, commissionato nel 1830 dal duca Francesco IV, venne utilizzato per qualche decennio come residenza estiva dai duchi D’Este. Oggi l’edificio accoglie le Gallerie Civiche di Palazzo Ducale e la Biblioteca comunale. Di notevole interesse è, inoltre, l’adiacente Parco Ducale, che ospita esemplari secolari di sequoie, di piante autoctone ed esotiche. Protagonista indiscusso è il maestoso cedro del Libano, censito tra gli alberi monumentali d’Italia (30 metri di altezza e 6 metri di circonferenza), noto a Pavullo come “Il Pinone”.

Per questo evento non sono previste sedie, è quindi consigliato munirsi di coperta e/o cuscino.

Pubblicato: 21 Luglio 2021Ultima modifica: 26 Luglio 2021