Accreditamento servizi educativi 0-3 gestiti da privati

  • Servizio attivo

L’accreditamento è il riconoscimento necessario per il gestore privato di servizi educativi per bambini da 0 a 3 anni, già autorizzati, per poter ricevere finanziamenti pubblici sotto qualsiasi forma da Comune, Regione e Stato.

A chi è rivolto

Al gestore di un servizio educativo autorizzato sul territorio comunale, che possiede i requisiti  organizzativi previsti dalla normativa regionale vigente e partecipa al percorso di autovalutazione e formazione sulla qualità pedagogica.

Descrizione

L’accreditamento è rilasciato dal Comune sede del servizio previa espressione del parere da parte del competente organismo tecnico distrettuale.

Come fare

La domanda deve essere presentata dal gestore  al Comune  indicando i dati ed allegando la documentazione prevista dalla normativa di riferimento (Direttive di Giunta Regionale Regione Emilia-Romagna n. 704/2019 e n. 1035/2021).

Cosa serve

-Domanda di accreditamento e documenti previsti dalle Direttive regionali n. 704/2019 e n.1035/2021.

-Documento d’identità

Cosa si ottiene

L’accreditamento viene rilasciato dal Comune ai servizi che soddisfano pienamente i requisiti indicati dalla normativa regionale vigente; ha validità collegata alla durata dell’autorizzazione al funzionamento del servizio, fatto salvo il mantenimento di tali requisiti.

Tempi e scadenze

Subordinati alla necessaria istruttoria ed al rilascio dei pareri previsti da parte degli organismi competenti. Il procedimento deve concludersi entro 60 giorni dalla presentazione della domanda, fatte salve eventuali interruzioni dei termini per richieste di chiarimenti/integrazione di documentazione ai richiedenti.

n base alla DGR 704/2019 la procedura è al momento attiva per i soli nidi d’infanzia.
In caso di rinnovo va inoltrata almeno 90 gg prima della scadenza della autorizzazione precedente, insieme alla richiesta di rinnovo della autorizzazione al funzionamento, accompagnata da idonea dichiarazione sostitutiva comprovante la permanenza dei requisiti richiesti dalla normativa vigente.

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Ufficio protocollo

Pubblicato: 05 Settembre 2024