Sull’Appennino Modenese, nel Comune di Pavullo nel Frignano in località Gaianello, si trova la Cava “La Zavattona”, dove a partire dagli anni Settanta si estrae sabbia per il comparto ceramico della zona.
In concomitanza con l’avvio del procedimento necessario per ottenere l’autorizzazione per l’ampliamento della cava è stata segnalata nell’area di futura estrazione una pietra con varie incisioni, che ha destato l’attenzione della Soprintendenza.
L’aspetto che caratterizza l’area della cava è la presenza di due affioramenti di arenaria con incisioni. La Pietra – già nota – è caratterizzata da una molteplicità e varietà di incisioni: segni cruciformi, una cuppella (ovvero un avvallamento a semisfera) e la cd. “faccia del diavolo”, una raffigurazione schematica di volto umano che ha valso alla roccia il nome di “Pietra del Diavolo”. La Pietra 2, individuata in un secondo momento all’interno del bosco, è caratterizzata dalla presenza di ulteriori incisioni e cuppelle, poco visibili in mezzo ad una fitta coltre di muschio.
Approfondimenti sul progetto di valorizzazione sono pubblicati alla pagina http://www.archeobologna.beniculturali.it/modena/pavullo/pavullo_zavattona.htm
Inaugurazione del sito dei Massi di Gaianello e del sentiero CAI di collegamento fra i Massi di Gaianello ed il Ponte del Diavolo (Sabato17 giugno 2023)
English version
The Landscape and the Traces of Humanity: Rock Engravings of Gaianello –
LANDSCAPE RESTORATION PROJECT OF THE “LA ZAVATTONA” QUARRY AND ENHANCEMENT OF THE GAIANELLO BOULDERS
On the Modenese Apennines, in the Municipality of Pavullo nel Frignano, in the locality of Gaianello, lies the “La Zavattona” quarry, where sand has been extracted since the 1970s for the area’s ceramic industry.
During the process of obtaining authorization for the quarry’s expansion, a stone bearing various engravings was discovered within the future extraction area, attracting the attention of the Superintendency.
What characterizes the quarry area is the presence of two sandstone outcrops with engravings. The first Stone—already known—features a wide variety of carvings: cruciform marks, a “cuppella” (a small hemispherical depression), and the so-called “Devil’s Face”, a schematic depiction of a human face that earned the rock the name “Pietra del Diavolo” (“Devil’s Stone”). The second Stone, identified later within the forest, also bears engravings and cuppelle, though they are barely visible beneath a thick layer of moss.
Further information about the enhancement project is available at:
http://www.archeobologna.beniculturali.it/modena/pavullo/pavullo_zavattona.htm
Inauguration of the Gaianello Boulders site and of the CAI trail connecting the Gaianello Boulders to the Ponte del Diavolo
Saturday, June 17, 2023