Snumaj in ceramica nelle frazioni di Pavullo

In passato ci si divertiva ad attribuire agli abitanti delle frazioni soprannomi, snumaj, ironici talvolta provocatori. Storie e tradizioni diventano opere d’arte per preservare la memoria della nostra terra.

Autori delle ceramiche, collocate presso 20 località del territorio pavullese, sono gli studenti delle classi 4 F e 4 B del Liceo Artistico A. Venturi di Modena. Direzione artistica a cura dei docenti: Mattia Scappini e Grazia Villani . I testi sono stati realizzati da Davide Venturelli. Il progetto è stato coordinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Pavullo nel Frignano. Clicca QUI per scoprire l’origine degli snumaj.

SASSOGUIDANO – I paciààn, i rospi
Opera collocata presso il Centro Visita della Riserva di Sassoguidano
MONTEBONELLO – Al spéi, le spie
Muro pubblico alle porte del borgo
PAVULLO – I zamplóón
Sede Municipale
SASSOROSSO – I carbunèèr, i carbonai
Abitazione privata – Via Sassorosso
VERICA – I sünzóón,o “qui chi san tòt lòr”
(quelli che sanno tutto loro)
Muro esterno – Cimitero di Verica
BENEDELLO – Qui con al Dievél sòt i peé
“quelli con il Diavolo sotto i piedi”
Circolo ricreativo di Benedello
CASTAGNETO – Al vrèsp o i cöc (vespe o cuculi)
Circolo ricreativo di Castagneto
LAVACCHIO – I Labri
Muro pubblico alle porte del borgo – Via Lavacchio
RENNO – Upupe
Muro esterno Scuola dell’Infanzia – Via Pastenella
GAIATO – I ragni
Via Gaiato, 4
MONTORSO – Gli orsi
Via Montorso, 39
NIVIANO, le volpi
Via Niviano, 32
CAMATTA- I verri
Ex Scuola elementare
FRASSINETI – I datteri
Via Molino B, 2

OLINA – I finocchi
Via Olina, 8
MONZONE – I maiali (il castrato)
Via Monzone, 76

Pubblicato: 22 Giugno 2023Ultima modifica: 22 Agosto 2023