Pavullo ha un centro storico ottocentesco ideato e voluto dagli ultimi Duchi di Modena. Il Duca Francesco IV (1815-1846) scelse Pavullo come propria residenza estiva, facendovi costruire il Palazzo Ducale (1830-1844) e l’annesso parco ricco di piante esotiche come il maestoso cedro del Libano conosciuto come “Pinone”. Ora ospita le Gallerie d’Arte Contemporanee, l’ufficio informazione turistica e la Biblioteca. Nel piazzale antistante, il busto del generale Raimondo Montecuccoli, opera del Graziosi (1909).
Il Castello di Montecuccolo, con l’annesso borgo medievale, sorge nella località omonima (m. 873 s.l.m.) a circa 3 km dal centro di Pavullo e ospita collezioni d’arte di artisti pavullesi e il museo naturalistico del Frignano.
A sud del capoluogo, nella zona denominata i piani di Pavullo, si trova l’Aeroporto Paolucci, base del 118 e dove si pratica il volo a vela.
A 7 km dal centro storico la Riserva Naturale Orientata di Sassoguidano che per morfologia, flora e fauna costituisce uno dei territori più importanti della Regione.
A 4 km dal centro storico la suggestiva località di Lavacchio, situata nella frazione di Niviano, accoglie il visitatore in un’atmosfera affascinante, offrendo al suo sguardo armonia tra natura, storia e arte.
La Torre che svetta sul colle risale circa al XIII secolo, la Chiesa dedicata a Sant’Anna e le opere di pittura, scultura e mosaico realizzate dagli anni’80 e riqualificate con la Biennale d’Arte Sui Muri di Lavacchio.
Sui colli circostanti il pianoro di Pavullo, tra le numerose torri medievali, tracce di un complesso sistema difensivo, memoria delle feroci lotte tra i locali feudatari, oltre a quella di Lavacchio si rammentano: Torricella, Gaiato, Semese, Montorso e Vie Cave. Si conservano ancora, quasi integri, borghi fortificati medievali, come a Montecuccolo e a Montebonello, mentre tra le case arroccate intorno al castello di Monzone si erge il trecentesco Palazzo del Comune del Frignano.
Numerosi quindi, sono i luoghi d’interesse che fanno del comune una meta ricca ed affascinanate tutto l’anno.